Trial GP Spain 2024

Il campionato mondiale TrialGP 2024, che quest'anno ha festeggiato il suo 50° anniversario, si è concluso con l'evento finale tenutosi nella città di Ripoll. Dopo una stagione solida per il pilota Vertigo Miquel Gelabert, si è assicurato il quinto posto sabato e il nono domenica.

Ripoll ha ospitato l'ultimo round del campionato mondiale TrialGP nel tipico scenario pre-Pirenei: mattine fredde che si riscaldano gradualmente con il passare del giorno. Il percorso dell'evento è stato progettato appositamente per consentire ai piloti di dimostrare le proprie abilità nelle sezioni, con un layout impegnativo e impegnativo in diverse sezioni.

Il pilota ufficiale Vertigo Motors nel TrialGP, Miquel Gelabert, ha dimostrato durante tutto il campionato, e in particolare in questo evento di casa, la sua determinazione e la volontà di lottare per una solida classifica finale. Lo ha dimostrato in particolare sabato, dove si è piazzato quinto con la sua Vertigo Nitro RS2, recuperando bene dopo un primo giro con più punti. Domenica non è riuscito a replicare il risultato del giorno prima e, dopo qualche altro errore, ha concluso la 12a prova dell'anno al nono posto. Miquel Gelabert ha concluso settimo assoluto nel campionato, a un solo punto dal sesto.

Nella prova 2, l'italiano Mattia Spreafico e lo spagnolo Pau Martínez sono riusciti a finire tra i primi 15 nel campionato del mondo. Spreafico è arrivato 20° sabato e nono domenica, mentre Pau è arrivato rispettivamente 14° e 13°, in sella a una Nitro Works. Il britannico Alfie Lampkin è migliorato notevolmente, anche se la forte competizione nella categoria gli ha impedito di salire ulteriormente in classifica: 26° e 24° nelle ultime due prove dell'anno. Nella classifica generale della stagione, Spreafico ha concluso 10° in campionato e Martínez 14°. Alfie Lampkin non è riuscito a segnare punti quest'anno.

Con il Campionato del Mondo ormai concluso, il prossimo evento per i piloti Vertigo sarà il Campionato Spagnolo. Il quinto round della serie nazionale si terrà il 5 e 6 ottobre al Noassar Park di Camprodón.

Miquel Gelabert: “Non è stato un anno negativo, nonostante tutte le sfide che si presentano sempre e devono essere affrontate. Il TrialGP è duro, ma abbiamo combattuto con grande determinazione, dando sempre il massimo. Sono molto esigente con me stesso e, onestamente, penso che avremmo potuto ottenere un po' di più, ma tutto richiede tempo e risorse. Una delle sfide per me questa stagione è stata partire davanti e non avere linee da seguire. Continuerò a lavorare per dare il massimo nelle sezioni. Grazie a tutto il team Vertigo per aver creduto in me quest'anno e a tutti i fan del marchio per avermi supportato agli eventi.”

Mattia Spreafico: “Alla fine, una top 10 è buona, soprattutto nel Trial2, dove la categoria è molto competitiva e con un alto livello di piloti. Devi dare il massimo per arrivare in cima. Ho fatto del mio meglio e in alcune prove ho pensato di potercela fare, ma ci sono ancora alcuni errori che devono essere sistemati. Grazie a tutti per il supporto di quest'anno".

Pau Martínez: "È stato un anno molto duro. Non è stato facile per me, ma siamo riusciti a finire tra i primi 15 nel campionato del mondo. Il livello in cima è molto alto, ma onestamente credo che non siamo lontani dai primi dieci. È chiaro che stiamo commettendo più errori, ma nessuno può eguagliare la mia determinazione. Do tutto nelle sezioni. Voglio ringraziare la RFME per avermi accolto nel loro team così ho potuto competere quest'anno, e Vertigo per il loro supporto tecnico".

Alfie Lampkin: "Nel Trial2, qualsiasi errore che fai è costoso, soprattutto in classifica. Questo è stato un anno di apprendimento per me sotto ogni aspetto, perché provenendo dalla classe 125, è stato un enorme passo avanti. È una categoria molto competitiva, con un livello elevato e sezioni difficili, ma mi sono divertito e non vedo l'ora che inizi la prossima stagione".